Francesca Proia
Francesca Proia
Reviewed by Ilaria Cino
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marzo 23, 2018
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Poesia e Scritture critiche
BIOGRAFIA
Francesca Proia (Ravenna, 1975). Danzatrice e autrice, ha debuttato con l’assolo Buio luce buio nell’ambito del progetto J’en rêve, a cura della Fondation Cartier (Parigi), presentata dal regista Romeo Castellucci (Leone D’Oro per il teatro 2013) di cui è stata a lungo collaboratrice e attrice. Ha presentato in seguito il suo lavoro nei maggiori centri per la creazione contemporanea internazionale, ricevendo numerosi riconoscimenti. Da sempre interessata alle pratiche di rinnovamento percettivo, giovanissima si diploma insegnante di yoga. Lo yoga attraversa fin dall’inizio tutto il suo progetto di creazione, in particolare le tecniche respiratorie e le pratiche del soffio. Ha pubblicato: Declinazioni yoga dell’immagine corporea (Titivillus, 2011); La strada collettiva (Il Vicolo Editore, 2015); La cattura del respiro (Ed. Del Girasole, 2017) Pubblica nel 2018 la raccolta di poesie Indigena alla terra (Il Vicolo, 2018). Segnalazione Premio di poesia Renato Giorgi 2018. Ha ricevuto una menzione al Premio InediTO – Colline di Torino 2019. Menzione d’onore al Premio Montano 2019. Menzione speciale del Presidente di Giuria Premio Bologna in Lettere 2019.
* foto di proprietà dell'autrice
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SCRITTURE CRITICHE: DUE PAROLE SUL NICHILISMOhttps://t.co/kpMoO1OQoe pic.twitter.com/WdhSyT6Fz2
— Le stanze di carta (@Lestanzedicarta) January 24, 2020
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