Serenella Menichetti - Cose vive


Cose vive



Nella casa colonica, in cucina,
troneggia l’ombra del grande focolare.    
Intanto che il catino lamenta un vuoto incolmabile
l’acquaio gorgoglia, disturbando il rame delle brocche.

La madia sognando la fragranza del pane
trabocca briciole di ricordi.
Più in la, pignatta e paiolo, conversano amabilmente.
E’ un parlottare fitto, di farine gialle come il sole
e di calda polenta.

Dalle finestre aperte un vento di tramontana,
scuote i rami ai ganci appesi.
Traballanti piatti di ceramica, incuriositi,
fanno capolino dalla piattéa.

Sedie impagliate senza corpi seduti,
si stringono attorno al grande tavolo di castagno,
orfano, della tovaglia a quadri.

Da quando  i contadini hanno abbandonato
terra e dimora: le note stonate dei tarli
 rosicchiano ininterrottamente i minuti.

La grande casa ha orecchie d’elefante.
Tra le spesse mura, le cose, narrano
fantastiche storie che sciolgono solitudini.

Sul pavimento di mattoni rosso
passeggiano calde ombre di ricordi.



Serenella Menichetti

Nata a Cascina, Serenella Menichetti ha insegnato per trentacinque anni, nella scuola dell'infanzia. E' membro dell'associazione "L.A.P.I.S" di Cascina. Collabora con il blog Alla volta di Lèucade. Ha partecipato ad alcuni concorsi di poesia e narrativa classificandosi ai primi posti... Visualizza Biografia

Serenella Menichetti - Cose vive Serenella Menichetti - Cose vive Reviewed by Ilaria Cino on agosto 01, 2019 Rating: 5

1 commento

  1. Non è un rimarcare l'anima esistente nelle cose fine a se stesso; nemmeno un coltivare ricordi nostalgici... La trasformazione di una certa umanità nel corso degli anni, i suoi echi, le tracce lasciate: le cose che contano di più.

    RispondiElimina