Libri consigliati: Disattese. Coro di donne mediterranee - Giovanni Luca Asmundo

XIII.

Farina sulla cerata, farina

versata da grandi mani, impastavamo

memoria di generazioni

e fuggendo, un’ondata, nel vento

fruscio nell’inanime pace d’orecchie

chiusa la porta della cucina

vele e vele di bianca farina

sospinte oltre colonne infrante

laggiù ove si allargano molti orizzonti

e poi sino all’orlo della terra, del tavolo

precipitando nel nulla

senza rumore.

(dalla sezione “Permanenza")

X.

In lei si leggono i segni di un mondo

portatrice di una cultura antica

inconsapevolmente supporta

le spalle composte e le braccia

di tutti i gesti che incarna

solenni e spontanei.

In lei si osservano dieci e poi cento

generazioni di donne

sintesi pura, abbagliante.

(dalla sezione "Migranza")

Giovanni Luca Asmundo

(da "Disattese. Coro di donne mediterranee" Versante Ripido, 2019)