Recensione del mese: Pozzo di cielo - Giuseppe Pompameo


Pozzo di cielo (Homo Scrivens, 2019), il nuovo libro di Giuseppe Pompameo è un viaggio misterioso e affascinante nella storia d’Italia, nelle vite spezzate di P. Pasolini, A. Moro, Alfredo Rampi e altri personaggi conosciuti e riconosciuti come vittime dalla memoria collettiva. Attraverso una narrazione spedita, surrealista e per certi aspetti visionaria, l’autore ci presenta nove fatti di cronaca avvenuti in Italia tra il 1970 e 1990 ripercorrendoli da una prospettiva umana, catturando sentimenti e stati d’animo che ce li fanno riscoprire ed amare in una versione del tutto inedita. L’idea come spiega lo stesso Pompameo è venuta guardando il finale del film Marco Bellocchio “Buongiorno, notte” sul rapimento e l’assassinio di Aldo Moro: […La scena in cui lo statista democristiano, in un epilogo alternativo, esce, indisturbato, dalla sua prigione e, mentre i suoi carcerieri, sotto l’effetto di un sonnifero, dormono inconsapevoli, si allontana, all’alba, per le strade dell’Eur, mi ha dato lo spunto, l’idea di fondo che sta dietro l’intero libro. Provare cioè a raccontare alcuni dei più noti e tragici fatti di cronaca accaduti nel nostro paese tra gli anni settanta e novanta del Novecento in una chiave visionaria, cambiando il vero finale della storia oppure trasfigurando la realtà, immaginando un altro modo di narrarli…]. 
Senza rinunciare alla tragicità della reale [… Ma dove sei finito, figlio? Dove sei finito, figlio mio?… Poco fa per la prima volta ho avuto un presentimento, un presagio sinistro, come se in questa croce di buio che non passa mai, la città, con la bocca vorace di un mostro senza pietà, alla fine ti avesse ingliottito, ingoiato per sempre, senza sputarti, senza restituirti a me…] Pompameo ci trasporta in una dimensione onirica e immaginaria dove tutto è ancora possibile, […allora ho chiuso gli occhi e ho provato a pensare, che poco prima, avessi sognato, anzi un incubo ad occhi aperti da cui dovevo subito svegliarmi…] come se si potesse dare un nuovo finale ad alcuni degli epiloghi più tragici e agghiaccianti della storia italiana; è possibile per la madre di Pasolini riabbracciare suo figlio, o per i passeggeri di Ustica sopravvivere alla strage aerea? Queste ed altre curiosità stimolano l'avvincente lettura di Pozzo di cielo. 

Ilaria Cino

Recensione del mese: Pozzo di cielo - Giuseppe Pompameo Recensione del mese: Pozzo di cielo - Giuseppe Pompameo Reviewed by Ilaria Cino on giugno 19, 2019 Rating: 5

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