Rassegna web. Le ragioni della poesia (22 marzo 2018).

Alessandro Fo - Teatro Forlonia (RM) 

22 marzo 2018 © Foto di Lavinia Frati

Nel suggestivo scenario di Villa Torlonia, a Roma, sotto la guida del maestro Elio Pecora che con la sua delicata, sarcastica, soave voce ha introdotto brevemente i sei poeti contemporanei presenti al Teatro Torlonia, ognuno a declamare le proprie poesie, si è potuto, per chi c'era, assistere a un raro evento in cui autori affermati offrivano al pubblico presente la loro voce. Interpretare le proprie poesie non è mai facile, eppure l'altezza di quelle presenti ha catturato il pubblico. 
La scelta di proiettare i testi alle spalle dei poeti recitando, ha garantito che neanche la più piccola parola si potesse perdere nella sala. Il primo a salire sul palco è stato Alessandro Fo, seguito da Mariangela Gualtieri. Elio Pecora ha voluto poi ricordare Antonia Pozzi, rimandando il compito di recitare due poesie dell'autrice ad un giovane attore dell'Accademia d'arte drammatica di Roma. Introducendo il poeta romano Valerio Martelli, Pecora poneva l'attenzione sulla poca presenza di poeti romani contemporanei. Valerio Magrelli ci ha condotto quindi tra i giovani d'oggi, a cui "crescono le cuffie alle orecchie": il sarcasmo nella poesia suscita, giustamente, grande plauso. Si è continuato co Gabriella Sica e, infine ma non ultima, con Rossella Tempesta.
Ci sono stati tre brevi interludi musicali per pianoforte, molto apprezzati dal pubblico. Elio Pecora ha invitato la scolaresca presente all'evento a leggere poesie e, a noi più attempati spettatori, a riscoprire autori come Fernanda Romagnoli e Margherita Guidacci non abbastanza studiati. L'ingresso era libero. 
Sul sito http://www.teatrodiroma.net le date dei prossimi appuntamenti poetici.

Lavinia Frati