Paola Casulli - Da "Sartie, Lune e altri bastimenti"
























La parola da dire è semplice
ma dirla spezza il calore delle mani
tenute una sopra l'altra
conservano il segreto di te,
di me.
Rimane il sentiero nudo da percorrere
senza sapere davvero di cosa si parla
quando si parla dell'istante perenne,
del toi e moi, peut-être.

Scroscianti giù dalle grondaie
senza più riparo
convogliando in notti condivise.

*
Il giorno che arrivai sulla spiaggia
con la mia onda all'incontrario e mani
protese contro la duna che sembrava franare.
Quel giorno dico,
ci fu l'abbandono del fuoco, la fuga dalla verità,
Io e te ci siamo perduti
nell'istante della pagina bianca,
nel deterioramento di ogni parola
che non trova fibra, carta, mano
per dire Amore.
E io a chiedermi
oscuramente dove
la soglia dei nostri deserti.



Paola Casulli

(da Sartie, Lune e altri bastimenti, La Vita Felice 2017)

Paola Casulli - Da "Sartie, Lune e altri bastimenti" Paola Casulli - Da "Sartie, Lune e altri bastimenti" Reviewed by Ilaria Cino on dicembre 12, 2017 Rating: 5

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