Roberto Marzano - La gabbia



La gabbia


Poveri piccoli scriccioli malati
anime implumi senza conforto
scaraventatati in gabbia dalla culla
con giochi fragorosi, balie assassine
che graffiano le palpebre sbarrate
soffocano i germogli di speranza
le orecchie raggirate a tonfi sordi
ripetitivi quel tanto che gli basta
a farsi credere musica davvero
e in cuor loro credono gli piaccia
come i canarini credono sian casa
le sbarre fredde della voliera appesa…
Nati da uova deposte già in catene
incapaci di sognare la libertà vera
che nella breve loro vita a strisce
mai hanno potuto becchettare e
sbronzi del buonsenso inoculato a forza
additano i passeri che volano cantando
quasi che fossero pazzi da rinchiudere.
                         

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Roberto Marzano - La gabbia Roberto Marzano - La gabbia Reviewed by Ilaria Cino on giugno 30, 2017 Rating: 5

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