Pietro Pancamo - tre poesie da Manto di vita






L'ironia

Indosso la magrezza
con la disinvoltura
di chi ironizza.

Eh, ironia
con te la disperazione
è filosofia!
Ma senza di te
ahi noi
la poesia
è pura (mera) melanconia.

*

Somiglianze

A quest’ora
ogni paese
è un fagotto
di stelle e di buio.
Ma lo è pure
questo cielo vagabondo
(guscio d’aria e di respiri)
che stringe in un solo mondo
città, mari e tempeste.
Ma lo è pure
questa via
(intirizzita di pioggia)
col suo buio
incatenato ai lampioni
e un po’ di stelle
che sussurrano al mio palazzo
la ninna nanna:
vedo tante finestre
chiuse fra perimetri di sonno.
A quest’ora
ogni uomo
è un fagotto
di buio e di stelle.

*

Io adesso festeggio

Nel vento,
ossigeno vettoriale
che m’indica la distanza
(ovvero la forza)
fra me e l’orizzonte,
la naftalina di vecchie allegrie
mi tiene conservato il cuore.
Ecco perché
io adesso festeggio:
sì, come Athos
– uno dei quattro
bravi un tempo a danzare
a lume di lama –
m’infilzo preciso
una bottiglia alla bocca
deciso a brindare.




Pietro Pancamo

(da Manto di vita, Lietocolle 2015)

Pietro Pancamo - tre poesie da Manto di vita Pietro Pancamo - tre poesie da Manto di vita Reviewed by Ilaria Cino on aprile 06, 2017 Rating: 5

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