Poesia del giorno: Lasciami sanguinare - Attilio Bertolucci
1911 - 2000
Lasciami sanguinare
Lasciami sanguinare sulla strada
sulla polvere sull’antipolvere sull’erba,
il cuore palpitando nel suo ritmo feriale
maschere verdi sulle case i rami
di castagno, i freschi rami, due uccelli
il maschio e la femmina volati via,
la pupilla duole se tenta
di seguirne la fuga l’amore
il maschio e la femmina volati via,
la pupilla duole se tenta
di seguirne la fuga l’amore
per le solitudini aria acqua del Bràtica,
non soccorrermi quando nel muovere
il braccio riapro la ferita il liquido
liquoroso m’inorridisce la vista,
non soccorrermi quando nel muovere
il braccio riapro la ferita il liquido
liquoroso m’inorridisce la vista,
attendi paziente oltre la curva via
l’alzarsi del vento nel mezzogiorno, fingi
soltanto allora d’avermi udito chiamare,
entra nella mia visuale da un giorno
l’alzarsi del vento nel mezzogiorno, fingi
soltanto allora d’avermi udito chiamare,
entra nella mia visuale da un giorno
quieto di settembre, la tavola apparecchiata
i figli stanchi d’attendere, i figli
giovani col colore della gioventù
esaltato da una luce che quei rami inverdiscono.
Attilio Bertolucci
(da Viaggio d'inferno, Garzanti 1971)
i figli stanchi d’attendere, i figli
giovani col colore della gioventù
esaltato da una luce che quei rami inverdiscono.
Attilio Bertolucci
(da Viaggio d'inferno, Garzanti 1971)
Poesia del giorno: Lasciami sanguinare - Attilio Bertolucci
Reviewed by Ilaria Cino
on
novembre 24, 2016
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